Fortificazioni ottocentesche del VI settore

Il Monte Bondone

Il VI settore della Fortezza occupava gran parte del Monte Bondone, partiva da sopra lo sbarramento del Vela, passava per Candriai e raggiungeva la cima del Palon. Una linea difensiva più avanzata occupava la zona delle Tre cime. La fortificazione comprendeva la Batteria Candriai e la Blockhaus Mandolin.

Il settore

Il gruppo del Monte Bondone separa la valle dell’Adige dalla valle dei Laghi, dominando la città di Trento. Al suo centro si trova l’altopiano delle Viote circondato dalle principali cime: il Palon e le cosiddette Tre Cime del Monte Bondone: Cornetto, Dos d’Abramo e Cima Verde. Oggi la montagna è una zona turistica che offre strutture ricettive, piste da sci, passeggiate tra i boschi e prati. Nell’Ottocento la batteria Candriai e il blockhaus Mandolin, controllavano il versante settentrionale della montagna. All’inizio del Novecento, dopo la costruzione della strada militare che da Trento saliva al Monte Bondone, vennero realizzate il complesso delle caserme delle Viote e il caposaldo del Palon. Allo scoppio della guerra un nuovo campo trincerato risalì il Bondone, nuove opere in caverna e in calcestruzzo controllavano il lato occidentale della Fortezza. Una linea di difesa più avanzata andava tra il monte Rosta e Cima Cornetto, il punto più alto della difesa con i suoi 2179 metri

Gli itinerari di trekking del VI settore

Le fortificazioni

Batteria Candriai

  • anno di costruzione: 1879-1880
  • tipologia: batteria
  • proprietà: pubblica
  • apertura al pubblico: no
  • stato di conservazione: tracce
  • Disarmata nel 1915 e demolita nel dopoguerra

Blockhaus Mandolin

  • anno di costruzione: 1879-1880
  • tipologia: blockhaus
  • proprietà: pubblica
  • apertura al pubblico: no
  • stato di conservazione: completamente
  • demolito, al suo posto venne
  • realizzato un altro edificio
  • Disarmato nel 1915 e demolito nel dopoguerra