Mattarello - Trento

Periodo: tutto l'anno

Durata: 3,5 h

Lunghezza: 7,4 Km

Mattarello - Trento

Il sentiero fauna alpina

Dalla antica strada sul fondovalle ai rilievi coltivati e fortificati. Un classico paesaggio montano con 2 diverse anime: quella agricolo-rurale, più arroccata sulle alture e quella commerciale a fondovalle, a ridosso della statale che passa per Trento, erede della strada imperiale che collegava Italia ed Europa Centrale. Si scende alla fermata dell’autobus in località Ronchi, salendo per la “Strada ai Palazzi” (tabelle in legno) fino a svoltare a sinistra (tabella) per il Centro Fauna Alpina di Casteller, interessante sede di recupero della fauna selvatica, gestita dalla Associazione Cacciatori Trentini (solo visite guidate 0461.825834). A lato del parcheggio del Centro ci si inoltra nella boscaglia sul Sentiero Fauna Alpina. Si prosegue in salita costeggiando la rete dell’area faunistica fino a uno slargo con panchina a destra e un cancello chiuso a sinistra. Salendo a destra si giunge sulla Provinciale in località Novaline: splendido paesaggio viticolo impreziosito da 3 ville rustico-signorili cinquecentesche (Saracini, Sardagna, Gentilotti) e antichi masi dominati dalla imponente mole del gruppo della Vigolana. Scendere per 250 m, risalire a sinistra (tabella e capitello) la loc. Valli per poi calare sull’altro versante, all’inizio su stretto sentiero, poi più comodamente fino alla loc. Laste. Percorrendo la sponda sinistra del Rio Valsorda si incontrano diversi vecchi mulini, una rotatoria, per giungere poi in centro lungo Via della Decima, toponimo riferito alla antica tassa ivi versata: caratteristiche le alte case addossate e i grandi portali che conducono a spazi interni. A destra si notano le lunghe mura della Torre Franca, importante castello medievale ora in rovina. 
Appena usciti da via della Decima, prendere a sinistra per via Salita ai Dossi e dopo appena cento metri nuovamente a sinistra, per la ripida salita che costeggiando i vigneti e poi inoltrandosi nel bosco, conduce alle due alture con ampio panorama, occupate dalle ciclopiche rovine dei forti di Mattarello di fine ’800. Il ritorno può essere fatto per il medesimo sentiero, che ci riporta sulla destra del Rio Valsorda. Di lì la strada in discesa conduce in breve alla via Nazionale, nei pressi della fermata dell’autobus.

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Difficoltà

media

Durata

3,5 h

D+

Dislivello complessivo

373 metri

Lunghezza complessiva

7,4 Km

Tipo di percorso

sola andata (ritorno con trasporto pubblico)

Quota di partenza

191 m s.l.m.

Quota massima

386 m s.l.m.

Punto di partenza

Altimetria

Contatti

APT Trento, Monte Bondone

Piazza Dante, 24 - 38122 Trento

Tel.: +39 0461 216000

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